Il trio artistico che ha reso Foggia una tela colorata

Sono Blub, LutherPosca e Zip

 gli street artists che colorano i muri di Foggia. Sono tre, ognuno con uno stile diverso: il proprio. Attivi in diverse città, tra le quali Roma e Napoli, dipingono e colorano la nostra amata città. Ogni giorno incontriamo i loro capolavori in giro per le strade, ma non ci facciamo mai caso. Ma... chi sono? Perché si danno all' arte? Qual è il messaggio che vogliono trasmetterci? In questo articolo vi proveremo ad illustrare (sempre rispettando la loro privacy)le informazioni, le opere,e tutto ciò che sappiamo di questi grandi artisti.

Blub:

Come suggerisce il nome, Le opere di questo writer riguardano un unico tema: l'acqua. I suoi disegni, oltre ad essere realizzati con cura, sono piacevoli da guardare (dal momento che utilizza colori poco accesi) e facili da riconoscere: rappresentano tutti personaggi -quasi sempre famosi- immersi nell'acqua, indossanti una maschera da sub, e che spesso sputano bollicine. A Foggia i soggetti più rappresentati sono vari: vanno infatti dal classico (come la Gioconda, la Dama con l'ermellino, Dante, Giulio Cesare) fino ai  personaggi più recenti (Freddie Mercury o Willie il coyote e Beep Beep)Blub scatena la sua vena artistica nel centro storico, quasi sempre su superfici grigie e squallide.

Qui sopra: Opere di Blub  a Foggia e la sua firma (A sinistra)






Cosa sappiamo di Blub: 
  • È fiorentino;
  • Esprime la sua arte in più città;
Tecnica: carta fine incollata.

LutherPosca:

Di stile vario, l'attivo e famoso LutherPosca è (probabilmente) il più giovane della triade. le sue opere sono onnipresenti, specie in centro, e trasmettono tutte un significato profondo. Non particolarmente accurate (non ha l'esperienza di Blub), le sue opere parlano chiaro su temi attualissimi: immigrazione, caporalato, la rovina dell'uomo per colpa delle tecnologie. Posca, a differenza di Blub, e, come vedremo dopo, di Zip, non ha particolare interesse riguardo alla superficie sulla quale deve porre le sue opere.
L'artista ha anche un sito web visitabile, un profilo Instagram, e alcune sue tele e adesivi sono acquistabili online.







Zip

La sua tecnica è la stessa di Banksy, ossia quella dello stencil. A prima vista sembrerebbe trattare i soliti temi degli street artists, come la guerra d altri temi attuali,ma se osserviamo meglio, fermandoci a riflettere, capiremo che il significato è molto più profondo: Sembrerebbe quasi una "critica" alla società, ma in modo scherzoso,unendo immagini che fanno riflettere con frasi sarcastiche. "Avevo l'esigenza di far capire il potenziale [...] Del territorio urbano" , afferma in un'intervista, "Volevo porre l'accento sulla distrazione e [sulla] superficialità che accompagna il nostro quotidiano.
 Zip, "La cura è amore", stancil su intonaco, 2019.
 Zip, "Si chiamerà Futuro...", Stancil, Manfredonia

Zip, "I Love Foggia", stancil su cemento, Foggia.
Zip, "Forza esplosiva", stancil su cemento, Foggia.

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